Nel caos della televisione
di oggi, nell'eruzione vulcanica di ritmi e
ripetizioni, nella tempesta di interruzioni
pubblicitarie ed interviste lampo, nella
definitiva era dei quindici minuti di notorietà,
in questa affannata stagione della decadenza.
Lui. Una voce col passo di una panda in salita.
Un giornalista per cui la pausa tra una parola e
l'altra è la vera verità. L'illusionista del
sapere che riesce ad incartarsi ed
ingarbugliarsi in ogni discorso per poi uscirne
come un Houdini della saggezza.
In definitiva l'unico ancora che accetta di
condurre un programma di approfondimento in
prima serata durante tutto luglio e agosto,
costringendosi così ad invitare sconosciuti
esperti di altrettanto oscure materie a parlare
parole mai sentite. Per chi non scappa in
Sardegna, il vero viatico verso un tranquillo
sonno estivo.
In tutta questa melma fradicia di inizio
millennio, colui che proviene dal passato
dondolando, appeso come un soccorritore
all'elicottero, per portarci fuori dal pantano.
CORRADO AUGIAS RESISTE!
http://www.lestorie.rai.it