DICEMBRE 2009-GENNAIO 2010

 

 

Cara Bruna,devo andare al Cimitero in questi giorni e ho comprato due lumini gialli per  Katia, non ci sono mai andata, non so dov' è la tomba ,ma insomma a Vallerotonda
 certo non mi perderò. Proprio in questi giorni avevo comprato  lumini di altri colori per i miei morti, perché è ora che io superi questa angoscia del cimitero, non vado al cimitero almeno da 10 anni, passerò anche  da Katia

 

 

Cara Bruna...
 oggi sono finalmente andata al Cimitero e ho visto la tomba di Katia per  la prima volta... la frase che avete scritto è davvero bella... purtroppo era chiuso,[...]un po' mi è dispiaciuto perché ho messo i lumini dopo le piante, stanno praticamente in mezzo al vialetto, con questo tempo si spegneranno ma speriamo che basti il pensiero!!! Ti dico la verità....non so cosa farci, mi dispiace, ma mentre sistemavo i lumini anche sulle tombe
dei miei cari ho avuto sempre una forte tachicardia!!! Niente... sarà che ho un rifiuto della morte davvero troppo grande....
 Un bacio a tutti voi
 Arianna


 

Carissima Arianna,finalmente sei riuscita a farlo,(entrare nel cimitero),ed è già un gran passo in avanti... prima o poi TUTTI dobbiamo fare i conti con la morte... tanto vale
 familiarizzarci un poco, fa meno paura. La frase sulla lapide è una poesia che katia aveva scritto sul suo diario proprio gli ultimi giorni della sua malattia poco prima di entrare in coma... dunque si è scelta, coraggiosamente, da sola l'epitaffio per la sua dipartita.
Un saluto affettuoso
Bruna

 Grazie Bruna...
Guarda è stata in effetti una sensazione strana leggere quelle parole, è bello che Katia le abbia scelte. Giustamente noi ( io per prima, figurati, sono terrorizzata ) vediamo la morte in maniera totalmente negativa, infatti io non ho mai letto un epitaffio del genere, tutti pesanti o patetici, invece quello di Katia è bellissimo e dà un senso persino alla morte: un' eredità di gioia.
Un abbraccio Bruna, leggerò i diari
a presto
Arianna 

Cara Bruna,
 ti scrivo una mail chilometrica, che spero potrai apprezzare e che potrà aiutarti a capire un po' di cose e ad approfondirle se vorrai. Non c'è da parte mia la presunzione di spiegare tutto questo concetto complesso e controverso che riguarda la fisica e la psichiatria, ma spero comunque che leggere la mia mail possa essere per te un' idea di partenza verso altre ipotesi e verso risposte e letture che secondo me ti  potrebbero essere utili... questa mail vuole essere uno spunto di riflessione insomma....Non so se tu sai che [...]e che mi piace molto leggere di tutto[...]  ho letto di tutto, sicuramente per non avere una sensazione di impotenza, per potermi in qualche modo aiutare o darmi delle spiegazioni. Nel frattempo avevo comunque fatto degli esami in medicina di fisica, chimica e materie affini che mi sono stati utili per capire un po' di più.

Stanotte non so perché ho aperto il sito di Katia, sapevo da anni che l' avevi fatto ma
 non ero mai stata in grado di leggere più di un paio di pagine perché mi sentivo angosciata... come dici bene tu in una sezione del sito noi rifiutiamo l' idea della morte, penso che sia stato per questo. Ho letto la sezione sulle coincidenze e ho notato che spesso dici che forse tu vivi questi fenomeni pensando che siano forme di consolazione, che non è così, che non vuoi sentirti patetica ecc...
 Io vorrei parlarti delle mie letture sulle coincidenze, sulle energie ecc... non sono state letture semplici, ho letto Jung, tutto, che vinse poi il Nobel per la medicina in ambito psichiatrico, che studiò per primo in maniera scientifica le coincidenze e vari altri fenomeni assieme a Pauli, che poi vinse il premio Nobel per la fisica per il suo  famoso
principio di esclusione nel '45. Quindi ti sto parlando di ricerche scientifiche.(..un avvertimento... dato che queste ricerche riguardano campi come la spiritualità, sconfinano spesso in un esoterismo da quattro soldi quindi stai attenta a non incappare in siti e letture fatte a buon mercato da sedicenti maghi, esoteristi, cartomanti ecc...ma attenta a fare solo letture serie...) in sintesi... se riesco a sintetizzare....Jung studiò per primo il fenomeno delle coincidenze, dei sogniecc...chiamando questo fenomeno, che lui non riteneva casuale, SINCRONICITA'. Jung riteneva, e a queste teorie dedicò tutta la sua vita, che esistono coincidenze prive di significato e connessioni, fenomeno a cui dava
 il nome di sincronismo, e coincidenze significative, legate alla  realtà, legate ai sogni, legate alla simbologia delle cose, che lui chiama fenomeno della SINCRONICITA'. Il concetto sarebbe che le coincidenzesignificative non esistono, o meglio non sono coincidenze ma forme di risonanza di energia, di tipologie di energia che avvengono a
 livello microscopico, energia psichica. Della parte riguardante poi le teorie
 fisiche e il loro studio si occupò Pauli, scoprendo poi un  principio fisico molto importante legato al mondo dell' elettromagnetismo  basato proprio sulla percezione dell' energia di qualcosa di assente,qualcosa che mancava, che non poteva ancora essere definito ma che sprigionava energia...in sintesi Pauli provò scientificamente che alcune
quantità fisiche sconosciute ancora, per quanto poco classificabili in quanto si
 trattava di fisica delle particelle, definivano con la loro esistenza dei fenomeni elettromagnetici invece quantificabili e misurabili in maniera scientifica e oggettiva. I due lavorarono insieme fino alla morte di Jung su questi argomenti, uno con la fisica, uno con l' osservazione di fenomeni psichici, e Jung in relazione ai suoi studi sulle coincidenze sfiorò anche lo spiritismo. In sintesi... da un punto di vista fisico è provato ormai, e riconosciuto,che esiste una energia psichica in grado di interagire con il mondo
 reale a livello di particelle e sempre in modo energetico ed
 elettromagnetico,4 o 5 anni fa per questa scoperta è stato assegnato un altro premio
 Nobel in America a un giovane ricercatore, che ha dimostrato che noi
 esseri umani, in uno stato di emissione di particelle beta dal nostro cervello ( le particelle beta le emettiamo in stato di trance, in alcune  fasi del sonno, in alcune forme di meditazione e quando meno ce lo aspettiamo, e le emettiamo più di mattina che di pomeriggio... ), entriamo in risonanza energetica con la materia a livello microscopico e siamo anche in grado di interagire, sempre a livello microscopico, con la materia e i  suoi
 stati di energia e di fare effettuare a queste microparticelle spostamenti ecc... Quindi il tutto si associa alla teoria spazi-tempo di Einstein, in cui si dice in pratica che esistono differenti dimensioni spaziali e temporali che interagiscono e convivono non in maniera
 convenzionale. Questa interazione tra le evoluzioni della fisica moderna e le teorie filosofiche e psichiatriche di Jung portò alle seguenti deduzioni ( ce ne sono altre interessantissime ) sulle coincidenze significative: ovvero, riassumendo il più possibile: le coincidenze significative,(fenomeno della SINCRONICITA' )avvengano esse nella realtà, attraverso una simbologia ricorrente, sotto forma di sogni (durante il sonno la nostra energia psichica è fuori da ogni controllo ), non sono coincidenze, ma incontri dell' energia psichica di due o più persone che, per una serie di motivi, entrano in contatto l' una con l'altra attraverso pensieri che altro non sono che interazioni e scambi di
 energia elettromagnetica. Durante questi momenti il nostro cervello emette particelle beta, ovvero è in atto una piccola reazione elettromagnetica. Le coincidenze significative, ovvero la sincronicità, sono fenomeni che avvengono solo tra persone legate l' una all'
 altra e che hanno un substrato di memoria comune a cui far riferimento e grazie al quale la coincidenza assume quel tipo particolarissimo di significato. Ora gli studi di fisica che riguardano questo campo, ovvero il  mondo delle particelle elettromagnetiche, sta studiando anche perché le cosiddette presenze di persone morte, si manifestano sempre di  nuovo con emissioni di energia elettromagnetica, che a quanto pare è la forma  di energia associata alla nostra energia psichica. Nel mondo moderno in cui viviamo uno sbalzo di energia elettromagnetica causa accensioni e spegnimenti di tv, pc, stereo ecc ... si ipotizza che noi  continuiamo ad esistere sotto forma di energia in una dimensione spazio temporale  che noi non riusciamo a percepire e definire se non a livello microscopico, come fece Einstein, ma che è comunque sempre misurabile attraverso questi fenomeni elettromagnetici.

 Spero di non averti fatto una testa così, ti darei i libri su Jung se li avessi ancora ma li ho prestati e non me li hanno mai ridati. Spero che tu voglia  approfondire la questione della Sincronicità e dello  studio delle coincidenze fatto da questo Psichiatra, tralascia magari la fisica o studiatela solo se sei masochista, nel senso che ci metteresti un paio di anni di studio per arrivare a capire la parte della fisica  moderna a cui mi riferisco. Attenta a pubblicazioni sceme, da quattro soldi,  ma approfondisci Jung se vuoi avere delle risposte. Insomma Bruna, hai capito bene  tu, quelle che vivi non sono coincidenze, e quando si accendono o  spengono oggetti di uso comune che ora riempiono la nostra vita come il pc,  il televisore ecc... non è un caso... Spero davvero di essere stata chiara, ma più di così non ci sono riuscita, le cose da dire sarebbero tantissime. Spero soprattutto di esserti stata utile in qualche modo.
 Un bacio
 Arianna

 


 


 La prima cosa in assoluto grazie di aver pensato a Katia, di aver visitato il sito che le ho dedicato, di aver avuto parole e tempo  da spendere con me. Ho letto la tua e-mail con estremo interesse. Mi  piace molto leggere di tutto, quindi anche i saggi, e  cercherò di trovare qualche cosa al riguardo per capire meglio il "funzionamento" delle coincidenze... Inoltre porta un bacio da parte mia a  Katia...Purtroppo ho da diversi mesi problemi di salute e quindi  immagino con tristezza lo stato di abbandono del cimitero...
Katia ci perdonerà... appena sarà possibile torneremo a sistemare la sua piccola eterna dimora. A Roma molti studenti vanno a studiare al cimitero del Verano : oasi di pace e di profonde riflessioni... quindi non angosciarti nell'andare a trovare i defunti che ami... tutti dobbiamo fare i conti con la nera signora...prima impariamo a "ragionarci" e meglio è.

Ti auguro delle serene e
 gioiose feste  a te e la tua famiglia.
 Un bacio Bruna

 

 

 
 

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