lettere da facebook

Cara Bruna,
grazie per questo bellissimo scritto. Non è molto ma
vorrei dirti che Katia è entrata a far parte della mia
vita da quando l'hai raccontata, e tu con lei. Pochi giorni
dopo aver letto l'altro scritto che ci hai mandato, ho
comprato due orecchini pendenti, con una farfalla, e ogni
volta che li vedo mi viene da indossarli subito ed è come
se portassi la freschezza, la leggerezza, l'allegria, la
saggezza di Katia in giro con me. Sei una persona molto
speciale, Bruna, stai facendo cose bellissime per tua figlia
e con tua figlia dentro al cuore. Ho anch'io due figlie
femmine, oggi la più piccola, Anita, compie cinque anni, e
Bianca ne ha sette. Vi penso molto, veramente, e vorrei fare
qualcosa per farvi sentire il mio calore e farti sapere che
Katia, grazie a quello che stai facendo, continua a farsi
sentire nel mondo.
Posso pubblicare lo scritto con accanto uno dei meravigliosi
disegni di Katia da piccola che sono sul blog? Non mi
capacito di quanto siano belli: anche Diego, mio marito, è
rimasto molto colpito.
A presto, e un abbraccio grandissimo,
Silvia

Cara Bruna,
come stai?
[...] pensarti tanto, e pensare che fortuna
è stata aver cominciato a raccogliere storie per Donne
Pensanti e averti potuta conoscere, perché sento una
persona meravigliosa e il tuo dolore mi fa ancora più
male. Ho visto i tuoi disegni: sono ariosi, sembrano volersi
staccare da terra. Viene in mente la leggerezza di Chagall
come davanti ai disegni di Katia. Tanta aria, tanta poesia,
tanta bellezza racchiusa in voi.
Qua trovi il tuo scritto:
http://donnepensanti.wordpress.com/2010/02/13/%E2%80%9Ceppure-sono-stata-qui-sono-passata-di-qui-qualunque-cosa-accada-non-dimenticatemi%E2%80%9D/#more-224
ti mando un abbraccio grandissimo e tanti pensieri
d'affetto,
Silvia

Grazie Silvia delle tue parole.

[...] Abbiamo
imparato da sempre che la vita è una gran faticaccia e se non ti premunisci con degli anticorpi speciali sei davvero fregato. Dalla nostra parte abbiamo l'amore che ci unisce, l'Arte e la letteratura che ci sono amiche... un sano entusiasmo ed una ostinata forma di resistenza... non ci si arrende facilmente. Ci siamo allenati da sempre a tenere testa alle difficili prove che la vita ci ha sempre poste di fronte. Abbiamo sempre dovuto sudare e faticare molto per ogni piccola cosa guadagnata. L'onestà, la serietà,
l'essere rigorosi, la dignità e il fatto di essere poco inclini al
malcostume non ci ha aiutato per niente, anzi.... Pensavamo che almeno, sul lungo percorso, ci avrebbe ricompensato in qualche modo... e invece In questa società fondata sul malcostume e poco rispettosa dei principi e dei doveri ci si ritrova profondamente delusi e amareggiati. Andiamo avanti con il sorriso di Katia nella mente ...

Un bacio e grazie delle vostre belle parole e un GRAZIE speciale per il fatto di dare spazio e visibilità alla mia Katia che così è sempre presente e non muore mai.

Cara Bruna,
mi sento veramente fortunata ad averti conosciuta: le parole
che dici sono così preziose per me che forse neanche te lo
immagini.
Anch'io penso tanto a te [...]Mi commuove che ci siano persone
come voi e la vita mi sembra ingiusta quando vedo come le
tratta, le prove che gli sottopone. Tuo marito è un
pittore? Katia allora ha preso da voi quel talento così
grande che aveva per la pittura!
[...] Siete un tesoro prezioso!
Un abbraccio enorme,
Silvia

Carissima Silvia, m' investi di una grande responsabilità, nel dirmi tutte
quelle belle cose che hai affermato su di noi. In realtà siamo delle persone comuni, semplici ma con molti interessi questo sì, ed è proprio questa la nostra salvezza. Mantenerci sempre in attività sia artistiche, (per quanto le mie forse sarebbe più giusto chiamarle forme d'arte applicata o addirittura artigianali) che letterarie ci permettono di evadere un poco dal dolore e dalla crudeltà della vita. Infatti anche la mia Barbara fa dei disegni molto belli con la sanguigna. Cara Silvia mi piace molto avere questo scambio di e-mail con te. Se hai tempo e voglia mi piacerebbe restare in contatto. [...] E' vero che avere molte cose e interessi da condividere rendono la vita a due più interessante e piena di motivi di arricchimento. Forse per me e Renzo, questo è stata davvero un vantaggio, anzi una fortuna, "trovarci" . [...]
Non credere con questa affermazione che io e Renzo siamo "la coppia più bella
del mondo",non è affatto così. In 43 anni, grosse litigate, anche piccole delusioni,piccole divergenze... A dirla tutta, ci sono addirittura ancora adesso, perchè abbiamo tutti e due delle personalità molto forti e nessuno di noi molla facilmente la propria opinione se è convinto di essere nel giusto. Ma il nostro rapporto è VIVO! Forse, anche perchè abbiamo sempre avuto il coraggio di affrontare, senza ipocrisia, ogni cosa che non ci garbava. E prendere delle posizioni significa spesso andare incontro allo scontro frontale: e così si discute fino al giorno dopo... Ma la cosa più importante è che ci amiamo ancora, ed abbiamo saputo conservare la capacità di ridere.. Passiamo ancora ore ed ore a parlare, cosa che abbiamo sempre fatto, anche quando le nostre figlie erano ancora con noi, si restava a tavola per ore a parlare di ogni argomento possibile. I loro amici ricordano con simpatia queste ore trascorse attorno ad un tavolo a chiacchierare di libri, di arte,di politica,di fatti sociali...insomma della vita. In fondo il matrimonio è come un bellissimo giardino che va accudito, amato, protetto... i fiori appassiscono presto senza le dovute cure. Solo alla morte non c'è rimedio! Tutto nella vita può funzionare al meglio ma solo se lo si desidera davvero.Mi auguro di non averti annoiata. Mi sono lasciata andare senza neanche accorgermi che mi sono dilungata troppo. Ciao, perdona le mie divagazioni e
buona serata.

Bruna Verdone

Carissima Bruna,
ho stampato la tua lettera e me la porterò con me in
Umbria, nel fine settimana: andrò a trovare una mia amica
molto molto cara, Valentina, che ora abita lì, in una
valle (in realtà lei lavora come giornalista culturale e
editor di Einaudi quindi con la testa viaggia molto) e sta
per avere una bambina (termine: 8 marzo!). Andrò giù con
Elena, un'altra amica, sono molto felice ed emozionata per
questo ritrovo in un posto così bello e in un momento
tanto speciale. Porterò la tua lettera con me perché ho
intenzione di scrivere [...] Mi hanno fatto pensare moltissimo
le tue parole, ultimamente mi commuovo
molto facilmente quando si tocca questo argomento e capisco
che è un nervo scoperto. [...]
I racconti della vostra casa aperta hanno qualcosa di
familiare, meraviglioso. So bene quel che dico quando scrivo
che siete "speciali". Ti abbraccio forte, e certo che
rimaniamo in contatto: mi sono anche immaginata di
conoscerti di persona. Vi penso molto in questi giorni per
voi così complicati. Un abbraccio grande a tutta la tua
famiglia.
A presto,
Silvia

Cara Bruna,
come vanno lì le cose? [...]
Sai cosa mi piacerebbe chiederti? Se possiamo utilizzare
qualcuno dei tuoi bellissimi dipinti di donna da mettere
accanto alle prossime testimonianze che pubblicheremo sul
blog (ne ho ancora una ventina da parte). Verrebbero un po'
piccoli, ma magari non ti dispiacerebbe, e metterei il tuo
nome, ovviamente. Non so se è una buona idea però mi
sono tanto piaciuti e mi sembrano particolarmente adatti.
Ho un gran sonno, ti abbraccio forte e spero di avere presto
tue notizie
Silvia

CARISSIMA SILVIA
Certo non è un periodo sereno, ma ormai siamo abituati a guadagnarci ogni piccolo sprazzo di felicità mordendo qua e là. Nonostante tutto riusciamo anche a farci qualche risata sulle nostre disavventure. Questo aiuta molto.
Ma passiamo oltre. Almeno uno spicchio di felicità me lo offri proprio
te,grazie. Certo che mi farebbe piacere vedere le mie piccole opere abbinate
a delle testimonianze... ne sono più che onorata. Vedo questa cosa come un
raggio di luce che filtra e illumina... e in questi periodi di buio sociale
non può che farmi bene. [...]
Certo, nessuno può toglierci di torno le avversità, ma affrontarle
dopo aver scelto quello che si desidera davvero è tutta un altra cosa. Siamo più forti consapevoli e determinati.
[...]
Un bacio ed un augurio di vero cuore
Bruna

Grazie Bruna, di tutto. Veramente. Non sai il bene che mi
fanno le tue parole, così precise e profonde: l'immagine
che usi del baule straripante è così bella, mi ci
ritrovo molto [...] e con la voglia di profondità e
leggerezza insieme.
Vi penso, a te, Renzo, Barbara, e la vostra Katia. Non so se
è un'idea che ti può piacere, però pensaci, per me
sarebbe bellissimo: non vorresti mandare anche uno scritto
di Katia per il nostro blog-futuro libro? Sarebbe molto
bello. Se ti va lo pubblicherei alla fine, proprio, vicino a
quello di Lucia, una ragazza giovanissima morta per un
tumore, a gennaio. Ce l'ha mandato la sua mamma, A.P..
Ci piacerebbe, idealmente, chiudere con le loro parole, le
sue e, se tu vorrai, quelle di Katia.
Sono felice intanto che tu abbia accettato di farmi mettere
i tuoi dipinti. Credo che già domani vi attingerò (per
quella che pubblico stasera no, che non mi sento troppo in
sintonia).

Un abbraccio grandissimo e tanti pensieri belli per te e la
tua famiglia,
Silvia

12-MARZO-2010

Cara Bruna, sapevo che avresti detto di sì e che mi
avresti saputo lo stesso stupire: questa idea del libro che
si legge da due lati è meravigliosa, devi assolutamente
metterla in pratica. Sto partendo per Verona, oggi
incontrerò una ricercatrice e una studentessa
universitaria per concordare un'eventuale presentazione di
Donne Pensanti e domani andrò a un incontro sulle donne e
la globalizzazione, centrato sull'Africa, dove finalmente
conoscerò di eprsona Chiara Barison, autrice di questo
post
http://donnepensanti.wordpress.com/2010/03/03/il-ruolo-delle-donne-tra-tradizione-e-modernita/
sul nostro blog. Sono molto contenta. Su facebook ho messo
il link alla petizione che chiede il Nobel per la pace 2011
per le donne africane: sarebbe una cosa importante. Credo
veramente che l'Africa abbia tanto da insegnarci, come ho
messo in rilievo in questa recensione su un libro molto
bello, di Serge Latouche:
http://sottotomo.com/2009/12/29/serge-latouche-mondializzazione-e-decrescita-lalternativa-africana/
Al mio ritorno, da domenica, leggerò gli scritti che mi
hai mandato e alla fine del nostro percorso (ho ancora quasi
20 testi da pubblicare!) metterò in rete i testi di Katia
e Lucia. Verrà molto bello. Ti ringrazio, stai dando un
contributo unico.
Ti abbraccio forte. Corro a scuola che devo portare Bianca
(prime due ore: sciopero)
Silvia

CARISSIMA SILVIA questo è l’ inizio della raccolta dei diari di katia che ho ricomposto un poco per volta... e che sono in parte anche sul sito... non così perché solo in un secondo tempo ho avuto modo di unire diari e quaderni con appunti in ordine cronologico. Tutto questo perché la mia intenzione sarebbe quella di farne un doppio-libro Da un lato il diario di katia, capovolgendo il libro dall’altro i miei diari e riflessioni di quando è ripresa la malattia di katia...quindi questo è un pezzo di questa idea in fase di perfezionamento. Sicuramente il brano è troppo lungo, troncalo te dove ti pare più opportuno. Oppure vedi sul sito cosa pensi sia più adatto ... Secondo me,trovo bello questo, per esempio:

"Gli incontri sono quelli che ti segnano... che danno una svolta alla nostra vita... in special modo a quella interiore. Possiamo avere una bella casa, una bella macchina, un bel lavoro, ma poi sono gli incontri che qualificano tutto il resto, quelli che renderanno animata, calda e accogliente la nostra casa, quelli che in un viaggio insieme ci faranno vedere con i loro occhi quello che da soli non riusciremmo a vedere o magari a vederlo solo in un modo diverso... quell’incontro fortuito in una delle tante file umane lunghissime (alla posta, al supermercato...) in circostanze noiose e stressanti ti guarda regalandoti un sorriso, rendendoti con così poco, pronta all’ottimismo e a credere ad un inizio di giornata piacevole."

Le parole sugli incontri di Katia sono così sagge, così
vere, così illuminanti. Grazie per avermele spedite,
Bruna, mi fanno molto bene, soprattutto adesso. Ho visto le
foto tue e di Renzo su facebook e sono così belle, così
commoventi, mi hanno riempito di gioia e di affetto per voi
(ho anche provato a commentare ma ho un po' di problemi con
facebook in questi giorni, forse dovuti a questo portatile
che sto ancora usando, e non sono riuscita a pubblicare le
mie parole).
A Roma ho tanti amici cari, c'era un periodo che venivo
spesso: per una casa editrice romana, La Nuova Frontiera, ho
tradotto due romanzi, dal portoghese, e allora venivo giù
per le revisioni poi andavo a trovare tutti questi amici,
era bellissimo. Adesso Valentina (quella che continuo a
definire la mia migliore amica anche se poi i rapporti
cambiano morfologia e ti accorgi che ci sono tante persone
con cui ti trovi, provi affinità e che l'esclusività,
almeno in amicizia, per fortuna non ha ragione d'essere)
vive in Umbria, te l'ho detto, ma ha casa lì a Roma e
venivo spesso da lei. Insomma, sì, spero anch'io di
conoscerti dal vero e parlare guardandoci negli occhi. un
abbraccio grande a te e ai tuoi cari,
Silvia

Carissima Silvia, per prima cosa voglio scusarmi per il ritardo con il quale
rispondo alla tua e-mail. Ma in questi giorni è stato davvero faticoso
riuscire a tenere testa ai molteplici pensieri che mi frullavano in
testa...[...]Ma non voglio insistere troppo su questo tema, non voglio opprimerti con questi discorsi amari e sconsolanti sulla società odierna e sulle disfunzioni sanitarie Sei giovane, e mi auguro che te possa
incontrare sulla tua strada solo ostacoli superabili senza troppe fatiche nè
mentali nè fisiche. Sarebbe bello non incontrarli affatto ma non è
realistico pensarlo. Oltretutto, qualche difficoltà rafforza il nostro
carattere, ma troppe diventano un gran peso che rischia di schiacciarci...
Mi ha fatto davvero piacere che le parole della mia dolce Katia ti abbiano fatto bene... e che anche le foto di me e Renzo ti siano piaciute. Sto cercando di fare il racconto in immagini della nostra storia d'amore e familiare... Lo trovo simpatico e voglio prenderlo come buon augurio per il nostro tenace amore. Silvia ricorda che se vieni a Roma devi assolutamente venire a trovarci. Un bacio e un abbraccio
Bruna

1 aprile 2010

Carissima Bruna,

le cose che mi dici [...] dell'insensibilità con cui tanta gente fa questi lavori così importanti e così delicati mi fa venire molta rabbia, un po' la rabbia di questi giorni dentro a un paese che mi sembra sempre più ottuso e alla deriva. Io vi sono vicina, davvero, vi penso molto. Ieri ho letto un pezzo di "Donne che corrono coi lupi" (a volte lo prendo e lo apro a caso o cerco il punto di cui credo di avere più bisogno) e ho pensato a voi, alla donna che ha il coraggio di vivere il suo lato più profondo e autentico e all'uomo che è all'altezza di stare accanto a una donna così complessa e così vera. Non ti conosco tanto, ma ho pensato a voi. Anita reclama la colla... e io non so più dov'è finita. Vado, ma ti scrivo presto. Se ti va di darmi il tuo indirizzo di casa poi ti mando anche delle cartoline: mi piace molto scrivere su carta, mandare lettere ai miei amici, ma negli ultimi anni scrivo più cartoline che colgono degli attimi, Almeno: è per una questione di tempo ma rimangono bei ricordi, no?

Un abbraccio grande grande,
Silvia

12-4-10

Cara Bruna,
riprendo a risponderti da questo messaggio di qualche
settimana fa perché continuo ad avere dei problemi col
computer e ancora non sono riuscita a leggere l'allegato che
mi avevi spedito come idea da inserire nel blog di Donne
Pensanti, come post conclusivo insieme a quello scritto da
Lucia. Gli scritti di Katia sull'amicizia sono molto belli:
così vivaci, così veri. Però sono curiosa anche di leggere quel file
misterioso che ormai stuzzica tantissimo la mia
curiosità...Che bello, poi, il tuo messaggio su facebook.
Tu, Bruna, sei una persona che dà valore ai gesti, ai particolari, che
non si fa travolgere dalla fretta, ma continua a custodire
ritmi e segreti che vengono da lontano e che, ho idea, sono
la materia della nostra umanità. è importantissimo
difendere queste nostre tracce antiche: sento tanta stima e
un affetto molto grande, anch'io. Fai parte delle mie
giornate, dei miei pensieri: mi sento fortunata per questa
possibilità che Donne Pensanti mi ha dato di conoscerti.
Ti abbraccio forte e ti sono vicina col cuore, in questi
giorni così faticosi.[...]
Ho trovato questa frase e ti ho pensata molto: "Esce dall'abisso solo chi sa volare". L'ha scritta Paulina Chiziane, una persona meravigliosa che è anche una scrittrice, in Mozambico. Tu sei leggerezza e solidità insieme, come nei tuoi dipinti e come nelle tue parole. Continua a volare. Un abbraccio molto grande, Silvia