Durante lo
stesso periodo della malattia di Katia, Renzo ha continuato a
lavorare ed a dipingere. Ha portato a termine un ciclo di
trentasei quadri che erano già programmati da tempo, avendo
fatto dei disegni di preparazione e dei studi prima di fare i
quadri ad olio. Tutto andava fatto in un preciso e metodico di
ordine e progressione. Per uno strano gioco, o
beffa del destino,e non c'è bisogno di fare commenti, l'ultimo suo quadro è stato: