Mi specchio negli occhi degli altri |
Molto spesso mi specchio negli occhi degli altri, e questi mi
guardano ognuno in maniera diversa... ognuno ha il suo metro, la sua
misura, dove specchiarsi e rispecchiare a sua volta le sue paure, le sue
debolezze, le sue angosce e deve anche fare i conti con il suo amore per
me... E negli occhi degli altri vedo proprio tante cose. A volte vedo vite
intere che scorrono davanti... io li guardo teneramente... Io non ho paura di
specchiarmi nelle loro paure, nei loro interrogativi... Ma, a volte, lo
sguardo ed il tono della voce di alcuni (quelli che mi conoscono da meno
tempo ) è proprio di quelli che capisco che mi stanno guardando temendo di
non potermi rivedere più o temono di cominciare a vedermi soffrire... In
quelli che mi amano in realtà vedo più sofferenza interiore mal
celata....vedo tanti pensieri brutti che loro cercano di scacciare, con la
viva speranza di non farmeli attraversare... Loro mi amano e lo sanno
dimostrare. Ed io mi cullo dolcemente nel loro rassicurante abbraccio
d’amore come una bambina.
La mia
malattia
La mia malattia mi ha fatto riflettere
su tante cose e soprattutto mi ha dato l’opportunità di riflettere sulla
mia vita. Di questa mia vita, fino all’arrivo della mia malattia non ho di
che lamentarmi. Ho sempre vissuto cercando di fare ciò che mi diceva il
cuore, ed ho avuto tanto, tanto amore, tanti amici, tante belle
esperienze... Ora purtroppo le cose non vanno come in passato e devo usare
tutta la mia energia per guarire, devo mettercela tutta: ed è veramente
dura. In questa situazione naturalmente rifletto sul mio presente, su
quanto in realtà comunque, riesca a non perdere la fiducia grazie al
supporto morale di tante persone attorno a me... e sono veramente
tante e ognuna a suo modo è impagabile. Ho potuto fare un
bilancio della mia vita, delle mie amicizie, dei miei amori ed ho
naturalmente tagliato via le foglie secche. Le persone che non se la sono
sentita di stare accanto a me, in un momento così difficile,( che forse
avevano paura di soffrire nel vedermi in preda alla malattia)...Ho cominciato a guardare i fatti:
i fatti sono le persone che mi vogliono bene dimostrano questo con
i fatti; mi cercano in continuazione, mi chiedono di trascorrere con
loro più tempo possibile. Mi vengono a trovare a casa, mi fanno compagnia
quando sto male; ricevo messaggi in piena notte, da persone conosciute
anche solo recentemente... Se mi sento sola posso contare sulla loro
presenza mi portano la colonia, o vengono di sera, solo per
portarmi un piccolo regalo... è un continuo dimostrarmi amore e affetto da
parte di tanti...
Mi rendo conto di essere circondata da persone speciali, a volte mi chiedo
se merito tutte queste attenzioni, tutte queste dimostrazioni di affetto,
di amore puro... La grande sensibilità delle persone che mi sono vicine,
mi avvolge, mi circonda e mi riempie il cuore di gioia e mi rendo conto
che si può essere
felici anche nella malattia, anche in un momento difficile della vita... |
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GRAZIE
ALLA VITA CHE MI HA DATO TANTO MI HA DATO IL RISO
MI HA DATO IL PIANTO... |
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Ci sono giorni in cui mi chiedo come sarebbe stata la mia vita senza la
malattia... Ci sono giornate in cui, comunque, il mio umore è alto e mi
accorgo che questo coincide con il sentire, dentro di me che il mio fisico
recupera... Faccio fatica a restare chiusa in casa... non appena le forze ritornano
con esse ritorna il mio stato d’animo abituale predisposto al contatto e
alla comunicazione con gli altri. Ritorna la voglia di sedurre... Mi rendo
anche conto che gioco a sedurre la vita... il mio gioco aperto è con
l’esistenza stessa, gioco ad amoreggiare con la vita. Questo in verità
l’ho sempre fatto... Ora che le giornate si allungano l’aria
diventa tepore da assaporare... mi rendo conto di essere estremamente
sensibile ai richiami semplici della natura e da tutto quello che pullula
fuori nel mondo esterno ...Sento la vita che palpita, sento i suoi palpiti
fuori e dentro di me, e gli altri che mi sono vicini vivono di queste mie
stesse emozioni, che magari restano a livello di fantasie perché in questo
momento sembra tutto così complicato...
CHI SA AMARE SOLO L’IMMENSO E’ PIù POVERO E MESCHINO Di CHI' SA ENTUSIASMARSI PER IL MINIMO |
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