14/29

Le mie lettere d’amore
I RICORDI




Le mie lettere d’amore: quelle che ho ricevuto, numerose, fin d’adolescente, e per lunghi anni fino ad ora, sono insieme alle fotografie, ed ai miei libri, le cose più preziose che ho. Tutte queste testimonianze, le ho conservate non per farne cimeli di vanto per le conquiste compiute,o per gli amori avuti ma piuttosto un sacrario alla memoria: per non dimenticare mai. Quando rileggo quelle pagine, quando poso lo sguardo sopra quelle vecchie foto mi rendo conto che ritorno praticamente indietro nel tempo e a quel momento vissuto, contemporaneamente riaffiorano le emozioni...
Non è facile ricordare perfettamente tutto il vissuto nei particolari, anche perché in una esistenza come la mia, che è stata piena di sorprese, avvenimenti, di esperienze vissute sempre intensamente. Una delle mie prerogative era, e lo è ancora, quella di vivere ogni episodio nel migliore dei modi possibili. Non mi sembrava mai di perdere tempo, imparavo sempre qualcosa, mi arricchivo anche nelle piccole azioni quotidiane. Rileggendo quelle lettere o guardando le foto rivivo quei momenti chi hanno contribuito alla mia formazione e riassaporo quei momenti di felicità...

Per nostra fortuna la memoria ci porta con più facilità a ricordare i momenti più belli della nostra vita; rimuovendo con cautela quelli tristemente segnati, per non parlare poi, di quelli addirittura insopportabili... Questa è una prova tangibile della nostra forza interiore, ma sopratutto, di ciò che è capace di fare la mente, per difendersi...
La capacità di superare momenti difficili quando, un attimo prima, crediamo di non potercela fare poi, un minuto dopo, sorprendersi nel ritrovarsi a fronteggiare benissimo, la situazione che credevamo impossibile; non ultima, la capacità di sopportare il dolore fisico, e le privazioni, anche quelle che non pensavamo mai di doverle provare ...E’ incredibile scoprire di che tempra siamo fatti, ed io in questo periodo ho capito proprio la mia natura, di quanta capacità di sopportazione sono capace, di come riesco a gestirla, e ho imparato molto altro e di più...

Non avrei mai immaginato di poter avere un TUMORE a 35 anni... semplicemente perché da giovani non si pensa quasi mai, di dover morire, non si pensa alla morte, e se ci si pensa lo si fa in termini diversi: per un incidente, per un qualche cosa d’improvviso e tragico ma per una malattia proprio no! Comunque, aver sperimentato sulla mia pelle, quello che ho provato mi ha dimostrato quello che io già sapevo dentro di me,ed è stata una grande lezione di vita. Non so se avrò chiaro in futuro,il ricordo, di tutto ciò che è stata, la mia vita, dal mese di Ottobre, sino ad oggi. Spero di conservarlo, dentro di me come un esperienza costruttiva, come una nuova conoscenza, da cui ho potuto trarre essenziali insegnamenti: grandi insegnamenti!
La memoria in tutto questo ha grande importanza ed un potere enorme: sia per farmi dimenticare, sia per farmi ricordare...

 

  Sommario Diari

Pagina Precedente/Pagina Successiva