TRAMA Il vento del perdono è una storia
che si snoda attraverso un cammino di riavvicinamento tra
persone. Gli eventi dolorosi della vita influenzano fortemente i
nostri comportamenti e il nostro essere. Dietro ad una apparente
serenità si nasconde spesso amarezza e risentimento. Einer non
riesce a perdonare alla nuora di essere stata al volante
dell’auto nel momento dell’incidente che ha causato la morte del
figlio. La sua presenza in casa è come un pungolo che riapre
quella ferita mai rimarginata. Un tormento scolpito nel cuore e
nei volti dei protagonisti.
Lo scenario in cui si svolge il film è quello dell’America
rurale: le montagne innevate, i campi sterminati immersi nel
verde, la vita contadina dura e faticosa. I percorsi narrativi
presentano i cammini esistenziali di ogni uomo: la famiglia, il
rapporto tra differenti generazioni, la memoria, l’amore, lo
scontro, la riconciliazione.
La trama si sviluppa inevitabilmente su binari paralleli: il
dolore della morte e il conforto degli affetti, la rabbia del
rancore e la pace del perdono. Il tema è quello della
riconciliazione, una sorta di parabola del pentimento e della
redenzione che si propone come monito per gli spettatori. Nel
Vento del perdono l’incapacità di perdonare diventa tormento.
Perdonare significa mettere da parte il risentimento per
ricostruire un legame spezzato e fare pace con il proprio
passato.
Teresa Braccio
RUBRICA: EFFETTO
CINEMA
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