LIBERATE I LIBRI
“Se ami un libro liberalo”. Questo è lo spirito del Bookcrossing. Una
biblioteca gratuita e itinerante. Tutto nasce da un idea di Ron
Hornbaker, un giovane del Missuri. Ha iniziato questa strano modo di
divulgazione letteraria mettendo a disposizione di chiunque li avesse
trovati, tanti libri sparsi, come perduti, in luoghi diversi: sopra
un autobus, su una panchina dei giardini pubblici, in palestra, al
cinema... insomma ogni posto è buono per invitare alla lettura uno
sconosciuto potenziale lettore. Potrebbe addirittura accadere che
questa specie di gioco riesca ad invogliare il tipo pigro, quello che
si abbandona sempre tra le braccia della tv, a tradire almeno qualche
volta lo schermo per lasciarsi rapire da un libro. Il meccanismo di
questo “liberare i libri” consiste nel continuare a far circolare il
libro trovato dopo averlo letto, una specie di catena di Sant’Antonio
letteraria. Interessante il sito
www.bookcrossing-italy.com
nel quale
si trovano istruzioni per entrare a far parte dei bookcrosser che si
ritrovano nel motto “chi scopre un libro scopre un tesoro” , e anche
la possibilità di vedere il libro che hai lasciato sulla panchina
dove è arrivato nel suo vagabondare. |