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La storia di Giuseppe Impastato, detto Peppino, raccontata sulla base di
documenti e di ricordi, una ricostruzione di un periodo e di una
generazione che aveva tanta voglia di costruire qualcosa di nuovo,
qualcosa di vero. Peppino impastato viveva in un paesino siciliano, era
nato a Cinisi, in provincia di Palermo, nel 1948 di famiglia invischiata
nella mafia. Fin da piccolo si rende conto che qualcosa non era chiaro
nelle riunioni di famiglia e nelle morti delle persone che conosceva. La
manifestazione del suo punto di vista e il disprezzo per l'atteggiamento
del padre, troppo solidale con la "Famiglia", coincidono con quel periodo
travagliato e pieno di ideali che i giovani vivono negli anni '60-'70. La
sua voglia di cambiare e la sua partecipazione alle attività della Nuova
Sinistra lo portano ad avviare un'attività politico-culturale antimafiosa:
conduce le lotte dei contadini espropriati per la costruzione
dell'aeroporto di Palermo, in territorio di Cinisi, costituisce il gruppo
"Musica e cultura", e nel 1976 fonda "Radio Aut", radio privata
autofinanziata, con cui denuncia quotidianamente i delitti e gli affari
dei mafiosi di Cinisi.
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Titolo:
I cento passi |
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