27-3-2009
Carissima Katia, mi permetto di scriverLe questa
e-mail perché ho letto Le sue poche righe che ha
scritto sul sito di mia figlia. Non so se ha
potuto vedere lo spazio che io ho dedicato alle
"Strane coincidenze"... le mie e degli amici, e
anche di quelli che Katia l'hanno conosciuta
solo tramite i nostri racconti, o sul web.
Insomma, io sono la mamma ed è chiaro che sono
felicissima quando accadono queste cose... Mi
piacerebbe, proprio per questo motivo,se non
sono troppo indiscreta conoscere quale
coincidenze l'hanno portata dalla mia Katia...
Se vuole
posso anche non usarle nello spazio suddetto, ma
comunque mi piacerebbe conoscerle. Aspetto sue
notizie in un caso o in un altro. Non ci resterò
male se non vorrà condividere con noi la sua
coincidenza.
Con
affetto, anche se non la conosco. Logicamente un
affetto che dispenso davvero con amore a tutti
quelli che passano nelle pagine dedicate alla
mia Katia.
mamma Bruna
29 -3-09
Buongiorno mamma
Bruna,
come sta?
La sua risposta così immediata e semplice mi
conferma una volta di più che la
sua Katia probabilmente mi accompagnerà per
molto tempo della mia vita e spero
forse per tutta la vita...
Coincidenze: ho visto il letto di Katia
quella prima volta e anche ieri, mi
diceva e allora cosa aspetti?
Ho sempre sognato fin dai vent'anni di avere
la testiera del letto così.
Quella di Katia è giallo oro, colore della
vita nel pensiero occidentale,
giallo - io posso- colore del terzo chacra
legato alla volontà. L'avrei voluto
così fino a qualche anno fa, ora nella mia
mente e spero nei prossimi mesi si
concretizzi in un tessuto rosso scarlatto
(il tipo di tessuto lo saprò quando
lo vedo) che mi ricorda tanto il colore di
una rosa che avevamo in giardino,
mia mamma la chiamava Bacò per me era rosso
scarlatto profondo con un intensità
di tono che arrivava quasi al nero e col
sole e le gocce di rugiada sembrava di
velluto, una sensazione d'amore e di vita
meravigliosa che nella cultura
orientale rappresenta il primo chacra, la
base, la Terra, sopravvivere,
determinazione, stabilità con l'affermazione
: io ho.
Non so perchè le scrivo tutto ciò, ma sento
di doverlo fare e spero di non
sembrare sciocca o di catapultarmi invadendo
così la sua persona e vita.
Oggi ho letto la sua mail al mio papà, un
passero si è posato sul davanzale,
cip cip, mentre mi diceva vedi ci sono brave
persone e tu vali più di quel che
pensi....
E io ho pensato a Katia e l'ho ringraziata,
cip , il passerotto... coincidenze.
Poco tempo fa ho scritto ad una persona che
mi diceva attraversare un periodo
così... non facile... non può sempre
piovere, prima o poi esce il sole. Lo
stesso concetto che mi diceva Lei. Ho
conosciuto questa persona nei giorni in
cui ho visitato il sito di Katia, ieri dopo
la Sua e-mail ho ricevuto un
messaggio dalla stessa persona.
Coincidenze...
Oggi in chiesa pensavo a Katia ero felice
perchè forse sta tornando il sole
nella mia vita... sono scivolata, qui oggi
diluvia....
Il pensiero? Katia nella foto seduta sul
divano che ride e un pensiero non
essere troppo sicura di ciò che sarà, sii
serena e vivi, tutto verrà.
Coincidenze.
Ora vado spero di sentirLa presto
Katia
Carissima Katia, per prima cosa mi piacerebbe
che te abbandonassi questo "lei" che ancora ci
separa: mi piace, infatti, constatare che mi
chiami "mamma Bruna" come tutti gli amici di
Katia. Sono certa che questo filo che ci unisce
porterà un poco di luce nella nostra vita. Mi
hai già dato tanto. Il nostro è uno scambio di
sensazioni ed emozioni che volano leggere sulle
ali dell'amore e dei sentimenti. Non a caso
Katia aveva il dono di saper ascoltare le
persone, non si stancava mai di accogliere,
legava tutti a sé con generosa semplicità e
dispensava, di riflesso, radiosa gioia di
vivere. Ora amo pensare che quel suo fluido
positivo è magicamente rimasto nell’aria, come
una scia che ci segue ovunque e c’illumina. Non
sono solo io a captarla, molti avvertono la
medesima sensazione. Anche se Katia non è più
fra noi, le persone che si legano a lei
incredibilmente aumentano. Ora, come per magia,
sei arrivata anche te. Altri hanno avuto
“strane coincidenze” che misteriosamente
conducono al sito in sua memoria. Proprio da
quelle pagine essi hanno trovato la forza ed il
coraggio per riprendere il faticoso cammino,
quasi assorbendo nuova linfa vitale. Da quel
momento hanno sentito di poter riprendere in
mano le redini della propria vita con una nuova
consapevolezza. Katia, anche quando era nel suo
momento più tragico, ha sbarrato la porta alla
depressione ed ai cattivi presagi. Non ha mai
sprecato un solo giorno. Non ha mai voluto
lasciarsi andare imprecando e maledicendo il
suo destino. La sua eredità è proprio questa:
amare la vita, questa meravigliosa vita che,
seppure faticosamente, ci regala imprevedibili
raggi di sole. Accorgersi che, nonostante tutto,
si può ancora essere, non dico felici, ma almeno
sereni. Quel tanto che basta per vedere che è
arrivata la primavera, che i “passerotti
cinguettano”, che le margherite nei prati sono
spuntate, che qualcuno ci tende una mano e uno
sguardo ci accarezza il volto... Tu non sai
perché mi hai aperto il tuo cuore, ma sono
convinta che "nessun uomo è un isola". Ognuno ha
bisogno degli altri... Non sempre troviamo
persone in sintonia con noi , ma, se le
troviamo, tutto fluisce con meno affanno.
Ecco
perchè ci siamo incontrate sulla scia di una
tenera, incredibile e prodigiosa farfalla...
Mamma Bruna
31-3-09
Cara mamma Bruna,
è con trepidazione che aspettavo la tua
risposta. Grazie per avermi concesso
di darti del tu. Dopo l'ultima mail ho cercato
più volte di scriverti per dirti
ciò che tu mi hai scritto, quel che ho dentro a
volte è un tumulto di
sentimenti che non riescono ad esprimersi...
come mi sento ignorante e
povera... ma ora è una spinta in più per
crescere e sapere, una lacuna da
colmare non un difetto per cui sminuirmi. Si la
tua Katia mi ha preso
dolcemente per mano e scosso...
Ora la mia vita è di nuovo ad un bivio come due
anni fa, una svolta iniziata
il 15 marzo di quest'anno (ormai non credo più
sia solo una coincidenza). Che cosa
farò? Non so, anche oggi presa da mille paure mi
sono fermata e chiesta: e
Katia? Katia cosa farebbe? Il pensiero
successivo è stato: mamma Bruna vedi? la
tua Katia vive... da ciò che ho letto Katia deve
essere stata proprio così (la
conferma l’ho avuta nell'ultima mail).
E così la paura si fa più piccola e la voglia di
vivere serena più grande. Mi
sento un po’ egoista e fanfarona perchè di
Katia, della sua vita della sua
famiglia non so proprio niente e son qui a
parlare come fosse la mia migliore
amica...
Coraggio mamma Bruna è meraviglioso il messaggio
che lanci nel mondo e grazie
ancora mille e ancor mille volte.
Katia
2-4-2009
Carissima Katia, torno
volentieri a scambiare con te pensieri che
volano qua e là senza sapere bene dove si
poseranno... Credo che il bello dei nostri
“incontri” sia proprio questo, sentirsi libere
di esprimersi, come fra vere amiche. Quando
vorrai, se lo desideri, potrai, senza nessun
timore o pudore, pormi tutte le domande che ti
stanno a cuore: sarò un libro aperto. In fondo
conosci la cosa più terribile che ci è capitata,
quella cosa che temiamo possa inibire chiunque.
Tuttavia la cosa bella e positiva è che la mia
Katia ti ha portata da me ed io sono qui, con le
braccia aperte e ti accolgo con affetto. Fai
parte di noi.
Katia credeva molto
nella potenza degli incontri. In uno dei suoi
Diari scriveva:
“Gli incontri con le
persone, sono quelli che ti segnano...che danno
una svolta alla nostra vita...in special modo a
quella interiore. Sono gli incontri che
qualificano il tutto, quelli che fanno la
differenza, quelli che renderanno la nostra vita
speciale... Possiamo avere una bella casa, una
bella macchina, un bel lavoro, ma poi sono gli
incontri che fanno tutto il resto, quelli che
renderanno animata, calda e accogliente la
nostra casa. Quelli che in un viaggio insieme ci
faranno vedere con i loro occhi le cose che da
soli non riusciremmo a vedere o, magari,
riusciremmo a vederle solo in un modo diverso...Quell’
incontro fortuito in una delle tante file umane
lunghissime, alla posta, al supermercato, quelli
che si mettono a parlare con te..., altri che in
circostanze noiose e stressanti ti guardano
regalandoti un sorriso, rendendoti, con così
poco, pronta all’ottimismo e a credere ad un
inizio di giornata piacevole.
Gli incontri: proprio
loro firmano con noi la nostra vita.”
Perciò,
come non dare il giusto peso al nostro
incontro? Aspetto le tue domande, se hai una
qualche curiosità su quanto ci riguarda, non
essere timida, puoi davvero andare tranquilla...in
fondo essere ascoltati è quello che tutti noi
vogliamo. O no? Un saluto anche a tuo padre. Mi
ha fatto molta tenerezza immaginare la poetica
scena di te e tuo padre vicini, intenti nella
lettura della mia e-mail. Veramente una
bellissima immagine da conservare nel cuore.Ciao-
mamma Bruna
6-aprile-09
Buongiorno mamma Bruna,
come va?
Domande, sempre tante. Decisioni, sempre molte.
Confusione: caos rende
meglio.
Quest'anno vorrei finalmente riuscire ad andare
a Bordano, cittadina che
ospita la casa delle farfalle, c'è anche un sito
se ti va di curiosare. Ci
voglio portare mio figlio, l'estate scorsa ho
comprato un navigatore
satellitare per andarci, ho passato un periodo
in cui tra un po’ avevo paura
anche della mia ombra. Katia com'era? Si tuffava
sempre con entusiasmo ? A
volte io sono così ora tendo a ponderare troppo
e quindi non vivo, da qualche
mese quando rimugino troppo nella mia mente si
affaccia l'immagine di Katia che
ride. Coincidenze.
Nella settimana ogni giorno per qualche motivo
compariva una farfalla, (la foto) io
pensavo alla tua Katia e tutto mi appariva in
un'ottica più rosea.
Carissima Katia, mi
piace questo scambio di lettere che ci legano,
per questo ti scrivo molto volentieri. Mi chiedi
di Katia, di come affrontava le cose quotidiane
e tutto il resto. Ti dico solo che anche nei
momenti peggiori non abbiamo mai visto in lei
disperazione...Quella farfalla che volteggia
attorno a te è buona cosa ne sono certa. Un
angelo custode originale e diverso. Katia era
unica in tutto e per tutto. Ogni cosa per lei
era una sfida , un percorso di vita che comunque
girassero le cose, andava sempre vissuto con
consapevolezza e determinazione cercando di
cogliere quel poco di buono che c’era. Diceva
sempre che, se si guarda bene, ogni cosa può
nasconderne altre, e che quindi, anche quelle
meno belle, nelle loro pieghe nascondono
scuramente piccoli tesori. Katia non conosceva
esitazioni si tuffava con entusiasmo in ogni
esperienza. Persino nel suo lavoro non si
fermava ad applicarsi allo stretto necessario ma
dava tutta se stessa. Scherzava anche su questo:
faccio la postina, consegno “lettere”,è logico
sono Laureata in Lettere! Si dava da fare anche
per risolvere problemi che non la toccavano
personalmente ma era felice di poter aiutare gli
altri. Era sempre impegnata nel coinvolgere
anche i più pigri nelle sue piccole crociate.
Pensa che l’ultima sfida è stata una maratona.
Se vuoi vedere e sapere di quel giorno-
www.katiaverdone.it/solidarieta.,c’è anche un
brano del diario di Katia riguardo alla bella
giornata trascorsa e descritta nel diario2003.
Il titolo del brano è:Indimenticabile maratona
18/5/2003 . Ebbene, in quella occasione
trascinò 141 persone, e raccolti ben 999.00 euro
per la ricerca contro il cancro. Pur sfinita,
aveva fatto la chemio proprio il giorno prima,
era felicissima di essere riuscita,nonostante
tutto, ad organizzarla così bene. Ancora oggi
alcune sue pigrissime amiche tornano ogni anno
di questo periodo, a camminare (non è
obbligatorio correre) per le strade di Roma in
suo onore, tutte le volte, ricordano
l’esuberanza e la capacità di katia nel
coinvolgere le persone... Proprio ogni 18 Maggio
torneremo a fare in sua memoria questa
importante Maratona della “Race for the cure”.
Vedrai poi le nostre foto del dopo maratona sul
sito. Insomma come vedi Katia non si fermava
davanti a nulla. Proprio durante l’estate della
scoperta del piccolo nodulo al seno, ci trascinò
sopra in cima ad una montagna, vicino al paese
di Vallerotonda, dove ancora oggi trascorriamo
le vacanze estive e dove lei ora riposa per
sempre. Per non farla troppo lunga ti dico che
si lanciò dalla vetta più alta, con un
istruttore abilitato, con il parapendio. Puoi
anche in questo frangente vederla in azione con
le foto nel sito il percorso è dalla
mappa-gabbia-:QUELLI CHE KATIA ce l’hanno nel
cuore- “ALBUM FOTO katia e sorella, amici e ...”
-sommario foto-Katia in volo con il Parapendio...A
noi non restava che guardare e partecipare alla
sua immensa gioia che anche in quell’occasione
riuscì a trasmettere a tutti i presenti amici.
Come vedi potrei raccontarti molti altri
episodi ma non voglio approfittare della tua
benevolenza. Mi auguro solo di riuscire a
infonderti un poco della immensa energia
positiva che aveva Katia Vorrei essere capace di
farti coinvolgere dell’entusiasmo
indistruttibile che aveva lei nei confronti
della vita, affinché anche tu possa goderne
appieno. La sua canzone preferita, se vuoi
ascoltarla, era “Grazie alla vita” di Violetta
Parra,che ha cantato benissimo anche Gabriela
Ferri. Ora parliamo di te. Sono un poco curiosa,
tuo figlio quanti anni ha? Tu dove risiedi? Che
interessi hai, quale il tuo lavoro?Vedi che ho
cominciato io a fare domande? Sempre, è ovvio,
solo se hai piacere nel rispondere, sentiti
libera. Ciao e buon fine settimana...
Mamma Bruna
Giorno mamma Bruna,
ti scrivo per farti gli auguri di Pasqua, nelle
“strane coincidenze” vorrei
aggiungere quello che è successo ieri.
Ti racconto tutto ciò perché così mi sembra che
la tua Katia viva e spero ti
faccia piacere e non sia qualcosa di
negativo....
Ieri ho letto la tua lettera del 15 marzo 2004,
vedo dipinta una Katia
sempre indaffarata e tutto il tuo amore; scopro
con sorpresa che anch'io ho una
nonna Emilia, di pochissime parole ma che quando
se ne è andata ha lasciato un
vuoto enorme colmato solo dalla comprensione di
quelle poche parole dette, dei
mezzi sorrisi e delle alzate d'occhi al cielo
dettate dall'esperienza del vissuto.
La sera sono stata da un'amica e nonostante stia
passando un momento non
semplice mi ha regalato un tagliere fatto tempo
prima con l'immagine di un
cesto di fiori, ma ... immagina la mia sorpresa
quando ho girato il tagliere a
forma di foglia, c'era una farfalla, come non
pensare a Katia e a te mamma
Bruna? Come non pensare che questa persona l'ho
conosciuta nello stesso periodo
in cui mi sono imbattuta nel sito di Katia?
Grazie è stata la parola che le mie
labbra hanno formulato in muto silenzio.
Così Pasqua vuol dire trapasso e come non
sperare in un giorno di serenità
per tutti coloro che portano un peso nel cuore?
Questo è ciò che auguro a tutti, anche a te
mamma Bruna, alla tua famiglia
un abbraccio
Katia
Incredibile come siamo
"toccati" da queste piccole ali che ci
trascinano nell'infinito...
Mi auguro che queste piccole ali siano
portatrici di buone cose...ve lo auguro davvero.
Ciao, ci sentiamo presto baci
Mamma Bruna
Ciao
Bruna!
:)
mi piacerebbe che l'immagine che ti ho mandato
ti dicesse tutto quel che ti
scrivo in questa mia....purtroppo non sono un
mago dell'informatica...quindi
dovrai usare l'immaginazione :) ma visto gli
splendidi quadri che fai sul mondo
dei sogni credo non ti sarà difficile.
Ti auguro di restare come sei: sempre solare e
positiva anche se mille demoni
ti tormentano,
Ti auguro di continuare a dissetare con le tue
mille azioni positive le varie
persone che incontri nella tua vita,
Ti auguro di continuare a riuscire a trovare
sempre le parole e le azioni
giuste al momento giusto,
Ti auguro salute e serenità,
Ti auguro una giornata speciale ogni giorno
della tua vita,
Ti auguro di continuare a essere ciò che sei:
una splendida farfalla i cui
colori rallegrano la vista di chi li guarda, il
cui sbatter d'ali ricorda il
suono argentino di mille bisbigli di angeli
birichini, le cui zampette
posandosi da un fiore all'altro portano polline
nel mondo...
auguri di compleanno e di buone feste
un abbraccio
Katia
Ps tanti auguri anche da Marc e Carlo
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Buongiorno mamma Bruna, mi permetto di chiamarLa così e spero di non urtare la Sua sensibilità:
Le rispondo con molta felicità... Non so da dove iniziare e ci saranno forse molte lacune....
Intanto per le coincidenze: credo che "nulla avvenga per caso"...
La sua e-mail è arrivata in una giornata uggiosa in cui la disperazione stava per prendere il sopravvento....
Così mi sono imbattuta nel sito dedicato a Katia, stavo cercando la voce “farfalla” su google perché quest'immagine e simbolo si ripeteva spesso negli ultimi mesi... Mi ha incuriosito un sito su una persona che si rifaceva alla voce farfalla e che aveva il mio stesso nome e con mia sorpresa non tutto finiva lì....
Pesci il segno zodiacale di Marc,dell'uomo che ho sposato...
Il disordine che è solo caos apparente perch in realtà ogni cosa è al suo posto in un ordine logico che appartiene solo alla persona che lì vive.....
Le conclusioni? Katia, la sua Katia, mi si è mostrata attraverso il sito che è stato creato in sua memoria e mi diceva:
“Tutto ciò in cui hai sempre sognato, può essere devi solo smettere di
pensare, sognare e concretizzare. Io, sono stata così e mi hanno
voluto bene non temere... sii ciò che vuoi essere e non importa se le persone che
ti stanno accanto non capiscono ciò che sei ...”
Insomma la sua Katia mi ha dato la speranza di voltare pagina e lasciare l'apatia, il non vivere... é così iniziato un percorso di cui ne sta beneficiando soprattutto mio figlio e così per coincidenza la sua Katia anche oggi attraverso Lei è venuta a prendermi per mano a mostrarmi (ho rivisitato il sito) che vivere e vivere con l'amore dentro anche se la vita è dura e difficile si può...Mi scuso se non sono stata chiara o se in qualche modo l'ho offesa ma per me è stato questo e molto altro che è difficile da esprimere a parole. Solo un unica parola mi viene e concretizza tutto ciò che è nel mio cuore: grazie Katia.
Carissima Katia,
sono stata molto felice nel ricevere la sua e-mail,anche se poi,le sue parole mi hanno portato attraverso percorsi malinconici e complicati: ma la vita è proprio questo! Non è un bel film, è un alternarsi di momenti meravigliosi ed altri difficilissimi. La consolazione,come diceva la mia Katia è che "sempre bene non può andare sempre male non può durare"...Insomma anche il poeta Gibran, ci ricorda che il dolore e il sorriso si alternano... Non si alternano forse anche le stagioni,il giorno e la notte? Insomma cara Katia vedrai,tornerà anche per te il sereno, ne sono certa. Se lo ritieni giusto, e se ti fa piacere mantenere con me il filo delle coincidenze che ti ha condotta verso Katia, scrivimi ne sarò felice. Devi essere una persona molto sensibile e dolce,ti scusi e non avevi nulla per cui farlo,in special modo oggi che il mondo è pieno di maleducati e arroganti. Posso dirti che sento già di volerti bene?
Mamma Bruna