15 MARZO 2010
Dovunque io possa
incontrarti...
Allora io ti cerco, figlia
mia:
dove riposa la notte per far
nascere il giorno
dove finisce il buio per
accogliere la luce
dove le nuvole incontrano la
pioggia
nelle
stelle dei naviganti
nella scia
delle stelle cadenti
nella via lattea che si perde
nel cielo.
Io ti cerco figlia mia:
nell’emozione di una nascita
nelle prime parole di un
bambino
nei suoi giuochi d’infanzia
negli stupori dell’adolescenza
nella coscienza della maturità
nella consapevolezza della
senilità.
Io ti cerco, figlia mia:
dove la farfalla si posa sul fiore
nei solchi di un aratro
nella terra appena seminata
nell’andare e venire del mare
nell’ alternarsi delle stagioni
nel tempo che fugge.
Io ti cerco, figlia mia:
dove nascono i sogni
dove un fiore resiste al
gelo
dove un vecchio è accudito con
tenerezza
dove un dolore si discioglie
dove nasce un rimpianto
dove si sente un pianto.
Io ti cerco, figlia mia:
nelle parole e nel silenzio
dove si dischiudono le emozioni
dove dimorano i ricordi
dove divampano le passioni
dove abita l’amore
dove germoglia la speranza.
Io ti cerco,figlia mia
tra le muse ispiratrici
tra fogli bianchi e fogli
colorati
tra le parole dei poeti
tra le note dei musicisti
tra i colori dei pittori
tra le trame di un romanzo
Io ti cerco figlia mia...
nelle solitarie stanze buie
nella fiamma del camino
nella nostalgia che avanza
nella mute e vane attese
nell’affiorare dei ricordi
Io ti cerco figlia mia.
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