Naturalmente chi ha perduto una persona cara sa quanto le feste
siano un motivo di riflessione e insieme di patimento. La perduta
felicità sembra accentuare il vuoto lasciato dalla persona amata, e
quella strana sensazione assume le sembianze di un sentimento
misto a malinconia e vuoto esistenziale. Quel vuoto cambia spesso forma,
peso e sembianze. Un trasformista per eccellenza, e non c'è verso di
addomesticarlo. Noi comunque,cerchiamo di resistere come possiamo. Di
comune accordo, abbiamo pensato di passare in modo molto privato le
feste di Natale a Vallerotonda, per essere più vicini a Katia. Con
Barbara, ed anche mio padre ci siamo fatti compagnia a vicenda,
stemperando così la tristezza. In mezzo a quelle montagne, che lei
amava molto abbiamo trascorso molte ore in sereno silenzio. Seduti
accanto al calore del camino, con il fuoco che scoppiettava. I ricordi
cavalcavano le rosse fiammelle tremolanti che coloravano e
riempivano i silenzi. Era molto freddo e per questo siamo tornati a Roma
dopo solo qualche giorno, in fondo era previsto così, Barbarella doveva
riprendere il lavoro.
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Per la notte di Capodanno abbiamo deciso di stare
da soli, Barbara a casa sua, noi nella nostra. Una scelta ben precisa.
Non ci andava di festeggiare nulla. Perché la nostra malinconia doveva
ricadere sulle persone che diversamente da noi volevano divertirsi
e fare festa? A Katia piaceva fare baldoria la notte di Capodanno. Come
non pensare a lei? Proprio quella sera lei non poteva fare a meno di
essere insieme agli amici. Con dentro il cuore uno struggente e
disperato desiderio di averla accanto, magari solo per un istante,mi
sono avvicinata alla finestra senza nessun motivo apparente...Ho alzato
gli occhi, ed il cielo era buio, di un buio,cupo e tetro. Solo la luna
sembrava ritagliata nel cielo. Una incredibile mezza luna così limpida e
bellissima che toglieva il fiato, e accanto, una sola stella:
luminosissima. Katia amava incredibilmente la luna, l'aveva anche
fotografata dalla sua finestra e poi dietro la foto aveva scritto: "La
mia luna" . Come non pensare a lei? Quell' unica stella in cielo mi ha
risollevato l'animo malinconico. Era bello pensare che quella
similitudine, che sicuramente, io sola vedevo, fosse un suo chiaro
messaggio per me che ero triste. Infatti dopo questa visione mi sono
rasserenata. Grazie Katia!