RIFLESSIONI SULL’AMORE |
M’innamoro quando intravedo una vera anima... naturalmente ci deve essere
insieme anche la magia di un alchimia ed attrazione che ci spinga in
maniera istintiva e irrazionale; in questo momento ci sono due movimenti
opposti che si agitano nel mio animo... mi sono ritrovata a confrontarmi
con un attrazione inspiegabile, perché fuori dai miei canoni... poi, mi
lascio sedurre da un suo sguardo,,da un suo gesto, un gesto qualunque che
ha avvolto tutti e due nel medesimo istante. Se da una parte, c’è
sicuramente un intensità mentale, dall’altra parte c’è l’attrazione per
l’ignoto, per lo sconosciuto,attrazione e repulsione insieme. Attrazione,
perché c’è una curiosità e desiderio di conoscenza, poi altre volte
predomina la paura di rimanere delusi e quindi quasi un prolungare un
illusione, un allungare i tempi, per poter sognare un pochino, il più a
lungo possibile... In passato ho avuto, naturalmente, la consapevolezza
che forse solo oggi vedo con molta più chiarezza. Prima... scatta
l’attrazione nei confronti di una persona, poi questa attrazione può
spegnersi oppure ravvivarsi ma tutto in proporzione al tuo sentire, alla
tua anima che si va ad incastrare con un altra anima... Non sopporto
l’invadenza, in nessun tipo di relazione, e amo coloro che capiscono al
volo quando è il momento giusto:
il momento giusto per te.
...Mi piace pensare a lui, ma non sono certa che a lui piaccia pensare a
me... mi domando se è solo il suo pensiero del giorno,quello che ha per
me, quello che lo fa sentire più buono, la sua buona azione quotidiana... Chissà magari adesso ci sarà qualche altra che gli occupa i pensieri
perché immagino che uno come lui non ha certo difficoltà ad avere
relazioni femminili... Ma è molto importante, però, che io, ora, non mi
lasci andare, non mi posso permettere di soffrire... La cosa veramente
essenziale è non soffrire per amore, adesso come adesso, non è auspicabile
e non voglio correre rischi... Lui è sempre molto, ma molto, amorevole e gentile, ma, probabilmente solo
perché gli sono simpatica e basta... Mi piace il suo mondo interiore e vorrei farne parte: sono stata fortunata
quando l’ho incontrato!
Nel mio mondo interiore c’é moltissimo spazio ancora disponibile. Ogni
persona che lascio entrare lo fa a suo modo lasciandovi il segno più o
meno indelebile... alcune poi, rimangono fortemente impresse, senza
correre il rischio di andarsene mai... restano per sempre. Sono
parecchie... ed io vorrei che lui facesse parte di questa cerchia di
persone speciali che entrano nel mio mondo, senza andarsene mai.
Spero che l’interesse che io ho nei confronti del suo mondo, della sua
vita sia almeno forte quanto il mio... Mi piace soprattutto la sua
sensibilità mista all’ironia, quella dolcezza, e la sua sicurezza
...vorrei che fosse un rapporto intenso con qualcosa di ben definito: come
l’amicizia, forte e piena di calore umano. Questa è la cosa più
importante, a parte la mia pretesa di esclusività, che potrei mettere via
da parte... Io sono molto esclusiva, anche nelle amicizie ma poi imparo a
tenerla a bada abbastanza, razionalizzando.
*****, probabilmente lui sta molto volentieri con me solo perché in me
vede una dolce amica in difficoltà, mentre a me piace molto... io non sono
una persona con una grande intelligenza, una grande anima e capisco quando
fa ragionamenti sulla sua presunzione. Devo accontentarmi di quello che
posso avere da lui; e in fondo lui è veramente così disponibile da farmi
venire qualche dubbio sul suo interesse nei miei confronti. Sempre molto
attento, gentile, premuroso, inoltre con lui mi sento protetta e sto molto
bene... mi piacerebbe soltanto piacergli un poco di più... essere certa di
essere ammirata come donna, mentre lui parla spesso, in modo naturale di
questa nostra amicizia. Mi piacerebbe che mi trovasse attraente, come
certe volte mi è sembrato di percepire, ma solo qualche volta... Devo solo
accettare la cosa così com’è ... prendere la nostra amicizia per quello
che è, senza altre implicazioni. Mi piace stare in sua compagnia e lui
contraccambia tutto questo. Non devo essere esclusivista, accettarlo come
amico e ringraziare Dio per la fortuna che mi è capitata nell’averlo
vicino. Non posso pretendere di più e lui, non ha poi voluto farmi capire
altro... Lui mi sembra un tipo fuori dal comune per la sua intelligenza e
sensibilità per questo mi piace particolarmente. Spero che lui abbia a
cuore la mia compagnia, di qualsiasi natura sia il sentimento che lo porta
a stare insieme a me. Da parte mio ho veramente piacere a stare in sua
compagnia... Se, poi preferisce altro tipo di donna, per me va bene, devo
accettare questo di buon grado perché eravamo una coppia impossibile e
solo io potevo fantasticare su di noi... quello che so è che con lui, in
sua compagnia sto bene e da subito... se mi vuole solo come amica mi andrà
bene ugualmente... non per questo mi rende meno felice... anzi...
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Poi c’è tutto il resto... di cui non voglio parlare per scaramanzia... un
resto fatto d’interessi in varie direzioni, che mi rende felice: perché fa
piacere, ogni tanto, quando esco, avere su di me uno sguardo... per poi
ricambiarlo, questo mi fa felice... Qualche volta ho anche sbagliato,
perché questo gioco di sguardi è una cosa che si presta ad intese ambigue,
non comprensibili al momento... Può essere solo un gioco di seduzione
oppure??? In passato raramente ho sbagliato, il mio felice intuito mi era
d’aiuto. Se mi accorgevo di catturare l’interesse di qualcuno, lo “
sentivo ”, non mi sbagliavo... ora i miei sensi, ma anche la mia vita é
così confusa... Corro il rischio di confondere le attenzioni amichevoli
per qualcos’altro, uno sguardo affettuoso per uno sguardo di seduzione...
scambiare la sensibilità di una bontà d’animo con chissà che cosa... Prima
di parlare devo cercare di capire, e capirmi fino in fondo, cercare di
indagare un poco di più nella mia intima e profonda anima., Cosa
significano i segnali che sto mandando agli altri, o meglio agli uomini?
Devo cercare di ritrovare la giusta misura... ma ora é tutto così
complicato per me in questo momento di difficile vita. Tutti mi cercano in
maniera molto sentita, forte e io rischio di fraintendere chi cerca e vede
in me soltanto un amica... Con il tempo e la pazienza lo capirò.
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In questi giorni sto leggendo un libro molto bello, e,
soprattutto lo sento in modo particolare per alcune tematiche che
affronta. Il titolo: “Un cuore così bianco”. L’autore, Javier Marìas
affronta infatti delle tematiche molto affascinanti, sulle quali anch’io
spesso mi trovo a riflettere. Cerca di esplorare ed analizzare i vari e
complicati risvolti che ci sono nella convivenza, delle aspettative, la
conoscenza fra esseri umani, dell’amicizia, dell’amore,...Inoltre affronta
anche l’interessante risvolto che si pone all’interno del rapporto
esclusivo, a due : le cose che diciamo e quelle che preferiamo tacere...
di ciò che è segreto e di ciò che lo diventa. Il brano che mi ha fatto
pensare di più , perché indaga un sentimento che sto vivendo io, in questo
momento, è descritto nel capitolo che riguarda la più cara amica del
protagonista... Si parla di un amicizia antica, consolidata dal vissuto
passato, che lega i protagonisti, trasformati e immersi in questa grande
amicizia ( nonostante l’età dei protagonisti piuttosto adulti).
Mi ritrovo a pensare quanto nella vita degli uomini l’amicizia è un
qualcosa di serio e inviolabile... come l’amore... quanto in nome
dell’amore noi siamo sempre portati a tradire, a mettere da parte, a non
considerare...
Io per prima ho soffocato questo sentimento (amicizia) per molti anni
dimenticandomi praticamente di tutti gli amici di un tempo, ho immolato
l’amicizia sull’altare dell’amore perché in quel momento, per molti anni
in realtà, ho considerato l’amore l’unico sentimento importante nell’età
adulta.
L’amicizia sembrava un sentimento da vivere in modo totalizzante solo
nella giovinezza... poi il suo posto veniva sostituito dall’amore.
Ora, come spesso succede nella vita, la situazione si è invertita... SONO
IO QUELLA CHE ANELA AMICIZIE, CHE NE SENTE PROFONDO BISOGNO. Mentre la
maggior parte dei miei amici stanno vivendo una appagante e esclusiva
storia d’amore. Ora, non posso pretendere più di tanto da amici come *****
e ****** visto che in questo periodo stanno vivendo
la loro storia con le relative ragazze; comunque ci rimango male quando mi
accorgo che ********* e ****** sono gli unici pensieri dominanti per loro.
Mentre, prima di tutto questo, *****, lui spesso era a casa mia solo per
trascorrere una piacevole serata insieme, e basta. Ora non è più così
perché le sue serate le trascorre tutte da *********, come peraltro è
giusto che sia, MA QUESTO NON MI FA SOFFRIRE DI MENO. Mi manca la sua
presenza costante... e questo è il pericolo che si corre perennemente
nell’amicizia, e in special modo con gli uomini. Devo dire però che non è
che sia sparito, ma che forse prima mi aveva viziata e abituata fin troppo
bene con la sua assidua presenza... Comunque io, devo accettare e imparare
a prendere ciò che la vita mi offre, e l’amicizia con *****, è stata una
delle esperienze più belle del periodo di vita più malandata... Devo solo
abituarmi all’idea che nella vita le cose cambiano, per me e per gli
altri, anche le emozioni e le situazioni...
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