Gli oggetti
conservati da Katia erano una specie di promemoria, per concretizzare in modo tangibile e indelebile i ricordi: non
sono mai stati per lei dei semplici soprammobili. Raccontano, seppure muti nella loro
staticità, momenti importanti, pezzi di vita vissuta: nel bene e nel male. Questa casa, che ormai esiste
solo nelle foto, è Katia: ogni angolo, custodisce ancora la sua essenza, perché
la casa riflette quello che siamo stati e quello che siamo e, per chi ha
cuore per sentire ed occhi per vedere, quello che avremmo voluto
essere... Un pezzetto di ritaglio di giornale tra le sue cianfrusaglie
dice: " la casa dei nati sotto il segno dei Pesci, tende a catturare i
sogni in continuo divenire... Anche le lampade non sono troppo reali, ma
si confondono con le altre fantasie." Vedete bene che c'è una lampada a
forma di stella... Chi l’ha frequentata può ancora una
volta, attraverso queste foto ripercorrere le stanze che furono teatro di
tante giornate serene prima che la terribile tempesta portasse via tutto. I momenti
trascorsi forse vi torneranno alla mente... chi vuole può condividerli con
noi inviando una e-mail che poi sarà condivisa con gli amici in questo sito dedicato a Katia.